Igiene Dentale
La nostra bocca è fonte ricchissima di batteri che se non rimossi adeguatamente, rischiano di accumularsi formando la placca. Questa insinuandosi all’interno del solco gengivale e può essere causa della formazione del tartaro, infiammazione gengivale e riassorbimento dell’osso.
Per evitare di giungere a questo punto nello Studio Dentistico Alonzo diamo una grande importanza ai controlli periodici e le sedute di Igiene Orale professionale, che consentono di monitorare la situazione e prevenire eventuali patologie.
Spazzolino, consigli pratici e tecnica di utilizzo:
Utilizzare un buono spazzolino aiuta a ottenere un risultato migliore durante lo spazzolamento a casa. Alcuni consigli:
- utilizzare uno spazzolino con una testina piccola, per arrivare in tutti gli angoli della bocca
- scegliere uno spazzolino con setole dalla punta arrotondata e dal manico ergonomico
Oltre allo spazzolino è fondamentale la tecnica utilizzata. Consigliamo di eseguire movimenti singoli, a gruppi di due o tre denti, in cui lo spazzolino si muove solo in senso verticale, esclusivamente dalla gengiva verso il dente, mai al contrario. Si possono effettuare movimenti continui solo sulla superficie di molari e premolari.
L’importanza della prevenzione e delle visite periodiche
Spesso si pensa che curare i denti sia l’equivalente del fare un’otturazione o estrarre un dente ormai irrecuperabile. Questi in realtà rappresentano dei procedimenti per trattare i sintomi, ma non le cause.
Nello Studio Dentistico Alonzo, la terapia inizia con la prevenzione e l’Igiene Orale.
Cause principali della carie sono:
- scorrette procedure di pulizia della bocca
- scostante lavaggio dei denti a casa
- cattive abitudini alimentari
- nessuna visita di controllo dal dentista per lungo tempo
L’Igiene Orale è il primo passo di una strategia di prevenzione. Per questo è necessario fare almeno una o due volte l’anno visite periodiche in studio, secondo le condizioni del paziente.
Con le visite di controllo si va a verificare la salute del cavo orale escludendo così la presenza di carie, tartaro, infiammazioni dei tessuti molli, malattia paradontale o disfunzione all’articolazione temporo-mandibolare.
